PSICOMOTRICITA'
Cos'è la psicomotricità?
La psicomotricità è un attività che tiene conto della globalità del bambino considerando le diverse aree di sviluppo: motoria, cognitiva, relazionale ed emotiva.
Attraverso il gioco spontaneo e il movimento si aiutano ibambini a vivere ed esprimere il loro mondo interiore, a prendere contatto con le proprie emozioni e raccontare chi sono. Correre, saltare, arrampicarsi e scivolare, abbattere e ricostruire, travestirsi e sconfiggere le proprie paure. Il corpo diventa quindi un bacino di sperimentazione e non uno strumento semplicemente da allenare, questo è possibile grazie ad un continuo processo di integrazione di stimoli motori, cognitivi e relazionali.
Lo psicomotricista diventa, all’interno del percorso, un compagno di viaggio che sostiene, avvalla ed interpreta i bisogni dei bambini. E’ in questo clima di totale accettazione e comprensione che i bambini si raccontano, si aprono, e acquisiscono fiducia in loro stessi, rispettando le proprie unicità e quelle altrui.
Così facendo viene favorito il fondamentale passaggio dell’agire al pensare e vengono poste le basi per apprendere, creare, comunicare e stare con gli altri.

OSSERVAZIONE PSICOMOTORIA
L'osservazione psicomotoria costituisce il primo momento di incontro tra il professionista e il bambino. E' uno strumento imprescindibile per osservare le reali competenze del bambino e quelle potenziali. L'osservazione psicomotoria ci fornisce una mappa motoria, relazionale, emotiva, comunicativa e di gioco.
Questo ci guida verso la scelta del percorso più idone e utile al bambino.
Gli interventi possono riguardare percorsi individuali, di coppia o piccolo gruppo.
Gli incontri
l'osservazione psicomotoria prevede i seguenti step:
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Colloquio informativo
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2/3 incontri individuali
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Colloquio di restituzione
( 18 mesi – 36 mesi)

GRUPPI LATE TALKERS (parlatori tardivi)
Gruppi di psicomotricità e logopedia per la fascia d'età 24/40 mesi.

